Intervista a Eleonora Frassine (ph. byza)

Anche durante la pandemia, il nostro contest di copertina non si è fermato ed eccoci qui con l'intervista dei vincitori di marzo! Stavolta vediamo come protagonisti la bella Eleonora Frassine (@_blaqdollcosplay) ed il fotografo Stefano Za (@byza.it). Rinnoviamo i complimenti e vi ringraziamo per il vostro tempo!

Lo scatto che si è conquistato il ruolo di copertina

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Allora, Eleonora, iniziamo da te.

1. Chi sei e cosa è il cosplay per te?

Sono Eleonora Frassine, ho 22 anni e vivo a Brescia. Il cosplay per me è un modo per uscire dagli schemi, un modo per sfogarmi ed un modo per esprimermi.

Eleonora in versione infermiera Joy in uno scatto di Davide Ghiroldi

2. Come ti sei avvicinata a questo mondo?

Mi sono avvicinata al mondo del cosplay grazie a mia mamma che, esasperata dai miei discorsi, un giorno mi disse: "Dai, ti aiuto io a fare un vestito, così ti decidi a fare questo cosplay e capisci se ti piace o no". Inutile dire che me ne sono innamorata :D

Mary Poppins, scatto di Stefano Bentivogli

3. Ricordi il tuo primo cosplay o la tua prima fiera?

La mia prima fiera è stata il Festival del fumetto di Novegro Invernale nel 2016, mentre il primo cosplay l'ho portato alla stessa fiera ma durante l'edizione di maggio: era una sottospecie di Katarina da LoL (fan di LoL perdonatemi: era il primo cosplay).

4. Qual è il cosplay al quale sei particolarmente legata?

Sono legata molto a tutti i cosplay che ho fatto fino ad ora, ma se devo scegliere... Anna da Frozen, perché ogni volta che un bambino mi corre in contro è una cosa stupenda! Vedere gli occhi dei bambini sconvolti ma super felici è proprio piacevole.

Ph. Davide Ghiroldi

5. Che progetti hai per il futuro?

Ho molti progetti per il futuro riguardo ai cosplay, che variano tra Disney e videogiochi... ma sono tutti top secret e lunghi da fare quindi non hanno una scadenza precisa! E con alcuni di questi cosplay spero di partecipare a delle gare :D

Original, ph. Alle Lodoli

Un altro scatto di Eleonora in versione Spider Gwen, ph. Stefano Za

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Scambiamo due parole con il fotografo!

1. Ciao, ti va di presentarti?

Mi chiamo Stefano, soprannominato "ZA". Faccio fotografia da oltre trent'anni, vivo in provincia di Brescia e scatto principalmente foto cosplay anche se i miei generi preferiti sono il gothic dark, la fotografia shibari e le foto sportive. Scatto solitamente per mio interesse, quindi gratis. Nella mia fotografia vorrei che idea, scenografia, scatto e ritocco siano coerenti in tutto il percorso di creazione dell'opera fotografica. Oggi la fotografia non può più essere considerata solo ciò che esce da un rullino.

2. Su questo scatto vincente, vorresti dirci qualcosa in più?

Non è mia abitudine ritoccare le foto scattate in fiera, ma dopo aver visto Into The Spider-verse sono rimasto affascinato da Spider Gwen. La foto è stata pensata per un'inquadratura verticale e vederla quadrata sicuramente non rende, in ogni caso il lavoro è stato veramente parecchio, ma visto che il soggetto era di Brescia ho voluto metterci comunque un po' d'impegno.

Un altro scatto frutto della collaborazione tra i nostri protagonisti

3. Prossime fiere o altre occasioni in cui qualcuno potrebbe conoscerti, se volesse scattare con te?

In questo periodo è un po' difficile azzardare un pronostico, ma confido che a maggio il nostro evento a Chiari possa comunque svolgersi regolarmente. Purtroppo gli impegni associativi mi tengono spesso lontano dalle piccole fiere, lo scorso anno ad esempio mi sono ritrovato allo Smack di Genova che cadeva lo stesso giorno del Torrecon.

4. Siccome sei fondatore di AIFA, ti va di dire qualcosa sulla vostra associazione?

AIFA Cosplay nasce dall'idea che il vero fotografo cosplay non vada accorpato al normale pubblico pagante perché offre un importante valore aggiunto alle fiere, esattamente come i cosplayers. Purtroppo il proliferare delle reflex consumer ha reso impossibile tracciare la giusta demarcazione tra queste categorie. Altra figura che viene penalizzata da questa situazione è quella del fotografo ufficiale che dovrebbe essere un professionista retribuito per documentare un evento, cosa veramente molto diversa dal ruolo di AIFA Cosplay in fiera. Non essendoci questo tipo di concorrenza, la nostra associazione può vantare tra le sue fila sia amatori sia professionisti ed è sicuramente il modo migliore per coltivare la propria passione in compagnia.